#ScrittoriItaliani (Da Il Questo falso in muro) vecchio
Lucida aprile limpidi cristalli, maggio mena ragazze per i viali, Giugno spicca gerani ai davanzali. contempla luglio di sole e i grani… Dorme Agosto e non ode i temporal…
Quando dalla vergogna e dall’orgog… Avremo lavate queste nostre parole… Quando ci fiorirà nella luce del s… Quel passo che in sonno si sogna.
Ormai dopo quest’ora non verrà nes… Così siamo ancora soli, amore, e per questo riposo vedi nell’esistere unico, nel limite che la tua mano ha dall’aria
Molto chiare si vedono le cose. Puoi contare ogni foglia dei plata… Lungo il parco di settembre l’autobus già ne porta via qualcun… Ad uno ad uno tornano gli ultimi m…
Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato
Dove ricercheremo noi le corone di… le musiche dei violini e le fiacco… Dove saranno gli ori delle pupille Le tenebre, le voci – quando trave… Discenderanno i cavalieri di grigi…
Una volta il poeta di Augsburg eb… che alla parete della stanza aveva… l’Uomo del Dubbio, una stampa cin… L’immagine chiedeva: come agire? Ho una foto alla parete. Vent’ann…
III ... Non la speranza ti dico, la cagna affamata che non si sazia mai e vagabonda ai confini. Tu sai
Dunque nulla di nuovo da questa al… Dove ancora un poco senza guardare… E nei capelli il vento cala la ser… Dunque nessun cammino per discende… Se non questo del nord dove il sol…
Potrebbe essere un fiume grandissi… Una cavalcata di scalpiti un tumul… Una rabbia strappata uno stelo sbr… Un urlo altissimo Ma anche una minuscola erba per i…
Notte ancora e la casa nel suo son… Già sveglio, andavo alla finestra,… le imposte del terrazzo, su quella ringhiera posavo la fron… Oltre gli orti ancora bui, le chie…
Stasera ci vedremo. Ci diremo parole che potrebbero portarci per sempre lontani da noi. Ma anch… che dopo il sonno o dopo molti son… si venga a una notte chiarissima,…
Mai una primavera come questa È venuta nel mondo. Certo è un gio… Da molto tempo a me promesso quest… Dove tutto il mio sguardo si fa eg… Ai miei confini, riposando; e quan…
Gli alberi sembrano identici che vedo dalla finestra. Ma non è vero. Uno grandissimo si spezzò e ora non ricordiamo più che grande parete verde era.
Dalla grata dell’orto La vite al muro spento. Tocca una foglia il vento Al ramo morto. Vento di novembre