Il bimbo guarda fra le dieci dita la bella mela che vi tiene stretta… e indugia– tanto è lucida e perfet… a dar coi denti quella gran ferita… Ma dato il morso primo ecco s’affr…
Fantasia della donna che balla, e… che è suo padre e una volta l’avev… e l’ha fatta una notte, godendo in… Lei s’affretta per giungere in tem… e ci sono altri vecchi che attendo…
BARCHE ALLA DERIVA *********** Siamo soltanto barche alla deriva sbattute dalle onde in un un mare in tempesta che il demone dei vent…
Sola bellezza al mondo che l’anima non sazia, fiore infantile, biondo miracolo di grazia; grazia di capinera
Quanti se ne sono andati... Quanti. Che cosa resta. Nemmeno il soffio.
NON odi cupi bràmiti interrotti di là del Serchio? Il cervo d’ung… si sépara dal branco delle femmine e si rinselva. Dormirà fra breve nel letto verde, entro la macchia…
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Forse non è nemmeno vero quel che a volte ti senti urlare i… che questa vita è, dentro il tuo essere, un nulla
Tu eri la verità, il mio confine, la mia debole rete, ma mi sono schiantata contro l’albero del bene e del mal… ho mangiato anch’io la mela
Io ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so.
Gioia di cantare come te, torrente… gioia di ridere sentendo nella bocca i denti bianchi come il tuo greto; gioia d’essere nata
Buttate pure via ogni opera in versi o in prosa. Nessuno è mai riuscito a dire cos’è, nella sua essenza, una rosa…
Sono venuta a Parigi per dimentic… ma tu ostinato me ne intridi ogni… Sei la chimera orrida delle gronde… sei l’angelo che invincibile sorri… Veniamo a patti (il contadino e il…
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
Laudato sia l’ulivo nel mattino! Una ghirlanda semplice, una bianca tunica, una preghiera armoniosa a noi son festa. Chiaro leggero è l’arbore nell’ari…
Ti trovo nei felici approdi, della notte consorte, ora dissepolta quasi tepore d’una nuova gioia, grazia amara del viver senza foce.
O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti
VIMINE svelto, pieghevole Musa furtivamente fuggita del Coro lasciando l’alloro
È un sogno l’ amor mio sol tuo, il dolce sorriso, l’azzurro degli occhi e i lunghi capelli
L’uomo solo si leva che il mare è… e le stelle vacillano. Un tepore d… sale su dalla riva, dov’è il letto… e addolcisce il respiro. Quest’è l… può accadere. Perfino la pipa tra…
Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese… e la stagione, e ’l tempo, e l’ora… e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fu… da’ duo begli occhi che legato m’h… 5e benedetto il primo dolce affann…
Tutti riceviamo un dono. Poi, non ricordiamo più né da chi, né che sia. Soltanto ne conserviamo –pungente e senza condono –
Ho veduto virgulti spegnersi a un sommo d’intima dolc… quasi per ridondanza di messaggi e disciogliersi labbra a lungo stemperate nella voce,
Svuotai il cuore, dalle emozioni ch’ in fondo lei non avrebbe capito. Ed ordinai da bere a quell’ oste,
E perciò non ti chiamerò al telefo… né avrò bisogno delle tue vene che… il dolore prosciuga tutto il dolore è un anello sponsale ti sposa nella dolcezza
Tre casettine dai tetti aguzzi, un verde praticello, un esiguo ruscello: rio Bo, un vigile cipresso.
Il cuore ha prodigato le lucciole s’è acceso e spento di verde in verde ho compitato Colle mie mani plasmo il suolo
Apro la sigaretta come fosse una foglia di tabacco e aspiro avidamente l’assenza della tua vita. È così bello sentirti fuori,
Salpo senza zavorre nella vastità azzurra che intravedo dalla finestra del cuore Antonella
Il buon compagno Non fu l’Amore, no. Furono i sens… curiosi di noi, nati pel culto del sogno... E l’atto rapido, inco… ci parve fonte di misteri immensi.