Così, con la mia testa sul tuo grembo e le tue mani sopra i miei capelli… Sotto le palpebre, un fervore chia… —tutta la rena di una spiaggia, al…
M’accoglie la tua vecchia, grigia… steso supino sopra un letto angust… forse il tuo letto per tanti anni.… conto le ore lentissime a passare, più lente per le nuvole che solcan…
Ed io, che oggi non posso più usci… mi porgo a te – uomo - dal sapere nullo. Ora che ho perso la vista non ti v… e tu, che ancora porti con te la f…
Le case piene Il vuoto dentro Solitudine individualista l’hanno… Io preferisco chiamarlo recesso se… È la depressione che ci ha lasciat…
Apro le braccia io sono il falco, sconfinato, immaginario, protetto… sto sopra il cornicione del mondo. Vedo il mondo, qui sotto ai miei p… il mondo obliquamente alieno,
Fuggite, egre mie cure, aspri mart… Sotto il cui peso giacque oppresso… Ché per albergo or mi destina Amo… Di nova speme e di più bei desiri. Sapete pur che, quando avvien ch’i…
Non sa, la barca, risalire il fium… Nessun vento contrasta la rapida. Felicità, gonfiavi le mie vele. Ora smorte ricadono in lamenti. Ma sarebbero ancora le parole
Perche’ se solo io potessi ti porterei li’, dall’altra parte del mare e dall’altra parte del male, vorrei darti certezze per sempre
1- Sforzasi1 alcuno allo inimico p… Con forza il freno più che con ing… Così il vecchio Priámo e il forte… Cercavano smorzare il greco sdegno… Ma in altro modo si sforzò Nestor…
Quando i miei occhi e il mio corpo puntano al cielo, questo si fa mite volta d’azzurro, poi
Riposa, alba, Non aver fretta. Gli animali notturni Turbati dalla vibrazione Di una coscienza
Giacea la mia virtú vinta e smarri… Nel duol, ch’è sempre in sua ragio… Quando pietosa di sí dura sorte Venne in sogno Madonna a darle ai… E ristorò gli spirti, e ’n me sopi…
Non guardi la bellezza che affolta svernate pólle, la postilla scritta in ombra della “Fantasia di Munari”, l’alchimia di silenzi
Agosto e’ appena arrivato ed io mi sento come una piccola farfalla bianca come quella che immagino sia forse mia madre...
Non è male. Lasciali giocare nell… L’aereo bombarda, squarcia, scarni… Le armi feriscono, penetrano, latr… lasciando scoperte ossa, sangue e… Non è male. Lasciali gioire nella…
Il vento scuote allori e pini. Ai… Tra fumi e luci la costa la vedi a… La mattinata si affina nella stanz… Un filo di musica rock, le matite,… Sono felice della pioggia. O dèi…
Nel mie ’rdente desio, coste’ pur mi trastulla, di fuor pietosa e nel cor aspra e… Amor, non tel diss’io, ch’e’ no’ ne sare’ nulla
Quante volte tra i fiori, in terre… sul mare, tra il cordame dei velie… sognavo le tue nevi, i tigli neri, le dritte vie corrusche di rotaie, l’arguta grazia delle tue crestaie…
Tecnica regina amorale il tuo regno non di natura sta modificando l'anima dell'uomo che non si abbandona piu'
“Fuga in una rampa di scale. Una gatta, saccheggiatrice esce di scena camminando lentamente come un’attrice. Alta è la statua e mi strofino sulle superfici ruvide, fino ad arrivare allo...
Per favore, non lasciarla socchiusa troppo a lungo quella porta, ti vedo ormai da anni che stai li dietro col nero buio della notte. Ti prego vienimi a prendere, sono stanco di lottare,...
Quell’atto sporadicamente ripetuto di riversare bagagli sul cielo di carta. “Life... dreams... hope... where d… Affilando il becco
Sceglieva il mar perle, rubini ed… Che quasi care spoglie e ricche pr… Di tante sue vittorie ancor possie… E del suo proprio e suo maggior te… Per donarlo a costei che Giove in…
Un tulle, verdognolo d’alga, l’avvolge: bellissimo all’occhio, ed Ella m’accenna dal cocchio - si sfolla il teatro– ch’io salga: “Positivista irredento
Come può esser ch’io non sia più m… O Dio, o Dio, o Dio, chi m’ha tolto a me stesso, c’a me fusse più presso o più di me potessi che poss’io?
Fermatosi a riprender fiato il suo sguardo lo portò lontano perdendosi nell’infinito. Quell’uomo fu attraversato da una bellezza
Natale è un flauto d’alba, un ferv… che in nome tuo sprigionano acuti… Anche le stelle ascoltano, gli azz… in eterno ubriachi di pura solitud… Perché questo Tu sei, piccolo Dio…
Tu mi da’ di quel c’ognor t’avanza e vuo’ da me le cose che non sono.
Ti ho ammirata nel silenzio nel calore lento sulla pelle nella luce di un inizio tra i sogni di chi dorme ancora di chi immagina come sarà il nuovo…
Oggi su Marte mi sfiora la tempes… non c’è che un filo d’erba a scompigliare nuvole conchiuse in granati barattoli di… i colori sono pozze di ematite