Vederti nei sogni, salutarti al risveglio Maledire bene e ricordo. Non era questo Che volevi io diventassi.
Sono sereno dopo anni Il che è come un’anestesia Un balsamo sulle ferite Inevitabili della vita. Avevo pura di un gran “crack”
Sei tanto leggero Che esci dalla porta Che non riuscivo A trovare Con un soffio soltanto.
Ti sia vietato inizio Se non sopporti la notte, E dare voce alle cose Se aspiri alla verità. Non temere l’oscuro
La mia anima trema di fronte al suo Destino. Stelle immobili si riflettono sulle onde di un mare in tempesta.
Ti sia vietato inizio Se non sopporti la notte, E dare voce alle cose Se aspiri alla verità Non temere l’oscuro
Io guardo le mie Monotone realtà Cercando di controllare Ciò che non ha senso, Quello che si esprime solo
Le tante notti Passate tra bui saturi di presenze… Emanazioni spirituali di ricordi Che dirompono da profondità insond… Alla fine, come una platea di fant…
Chiaro, pensavo guardandoti, per la via più dritta il colpo arriva prima e fa più mal… ma tu saresti stata con me a sanarmi, ad amarmi comunque.
Non importa se una parola sfuggirà dalle funamboliche piroette delle mia anima ed andrà a dipingere un immagine alla quale non apparte…
Un tempo Tutti erano qualcuno Per me, Ed io tutto
Noi che guardiamo alle soluzioni dei problemi, che persino abiuriamo alla ragione e ci scordiamo della compagnia come olocausti dimenticati dalla s…
A cosa sarebbe servito Scambiare tutta questa febbre Questi giorni brucianti passione Per capitalizzare un sentimento? Voglio dire che abbiamo fatto
Il punto in cui l’alba È più forte della notte Il seme del suo timore E il desiderio diviene Suo malgrado sacro,
La mia debolezza È una notte di luna piena, Magnifica e paurosa Dolce e potente. La mia debolezza