#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne
Ritorno per la strada consueta, alla solita ora, sotto un cielo invernale senza ron… un cielo d’oro ancora senza stelle… Grava sopra le palpebre l’ombra
Mentre tu dormi le stagioni passano sulla montagna. La neve in alto struggendosi dà vita
Abbandono notturno sul masso al limite della pineta e il tuo strumento fanciullesco lentamente
E poi – se accadrà ch’io me ne vad… resterà qualchecosa di me nel mio mondo— resterà un’esile scìa di silenzio
Sola nella notte di rovina e di spavent… restavi tu Maria— incolume nell’abside
Alti orli ghiacciati si disfecero al mondo. Solcava lenta e lieve la barca laghi d’oro,
I miei pensieri somigliano stasera a quest’acqua bambina che corre a passettini d’argento dietro tutte le barche. L’ombra del promontorio,
Se qualcuna delle mie povere parol… ti piace e tu me lo dici sia pur solo con gli occhi io mi spalanco
Gronda di neve disciolta la casa. Trasale l’anima al tonfo delle gocce fitte… Così sfacendosi dolorano le cose.
Chi ti dice bontà della mia montagna?— così bianca sui boschi già biondi
Sorelle, a voi non dispiace ch’io segua anche stasera la vostra via? Così dolce è passare senza parole
Io fui nel giorno alto che vive oltre gli abeti, io camminai su campi e monti di luce— Traversai laghi morti – ed un segr…
Forse non è nemmeno vero quel che a volte ti senti urlare i… che questa vita è, dentro il tuo essere, un nulla
Tu sei l’erba e la terra, il senso quando uno cammina a piedi scalzi per un campo arato. Per te annodavo il mio grembiule r… e ora piego a questa fontana
Lumi e capanne ai bivi chiamarono i compagni. A te resta questa che il vento ti disvela