#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne (da la notte”) è “Superba
Vi sian dolci le nozze come un col… da risalir beato e tu, fanciulla che hai tratto dai miei visceri il… vivi contenta poi che il tuo ragaz… simile a Apollo, ha tutta la dolce…
Accarezzami, amore ma come il sole che tocca la dolce fronte della lu… Non venirmi a molestare anche tu con quelle sciocche ricerche
Ieri sera nel basso dentro la gioc… un uomo trangugiava il suo vino con una voluttà bacchica e assente… io guardavo la sua gola turgida di vino e dimenticanza
Se avess’io levità di una fanciull… invece di codesto, torturato, pesantissimo cuore e conoscessi la purezza delle acque come fossi entro raccolta in miti-sacrifici,
Ho conosciuto Gerico, ho avuto anch’io la mia Palestina, le mura del manicomio erano le mura di Gerico e una pozza di acqua infettata
Ho conosciuto in te le meraviglie meraviglie d’amore sì scoperte che parevano a me delle conchiglie ove odoravo il mare e le deserte spiagge corrive e lì dentro l’amor…
Io ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so.
No, non tornare, avrei crudo sgome… e mi toglieresti a questi dolci so… o forse troveresti che disfatta è la mia carne e la mia croce viva… non tornare a vedermi, sono in pac…
Non avete veduto le farfalle con che leggera grazia sfiorano le corolle in primavera? Con pari leggerezza limpido aleggia sulle cose tutte
Lasciando adesso che le vene cresc… in intrichi di rami melodiosi inneggianti al destino che trascel… te fra gli eletti a cingermi di lu… In libertà di spazio ogni volume
Ah se almeno potessi, suscitare l’amore come pendio sicuro al mio destino! E adagiare il respiro fitto dentro le foglie
Rivedo le tue lettere d’amore illuminata, adesso, dal distacco; senza quasi rancore... L’illusione era forte a sostenerci… ci reggevamo entrambi negli abbrac…
Ribaciami in uno stelo di amore e pensa alla giovinezza che mi prende e mi ha lasciato sola per lunghi anni.
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
In cima ad un violino ci sta forse un respiro che nessuno raccoglie perché è un senso d’amore. Tu suoni per il vento e viaggi