Il Tempo e le mani Fasi della vita
Vecchi!
Siamo uno scalino
del futuro,
e ci riguardate
come un’anta,
una credenza
da riporre
nel passato,
come l’ingombro
di un mobile
d’epoca,
di stile
o
un po’
anticato,
e.. riposto li,
vengo dimenticato.
Sono un accento
di memoria
regionale,
che,
per folclore
popolare,
si chiama
tradizione;
e... ci rimettono
nel catalogo
del tempo passato
come,nel riquadro filettato,
si incolla
un francobollo
da collezione!
E..neanche fossi
un archivio,
una conta
d’anni
da scorrere
nel pallottoliere,
mi si indica
come il nonno
di mestiere,
il segno di Natale,
l’Emblema
di ogni favola
da tramandare,
seme magico
da chissà
quale tempo
sprigionato,
da quale epoca
calato
a narrare un mondo
o
un sogno
romanzato,
svolto
tra
le nebbie
di un
mistico,
remoto
passato!
Ma..
forse,
non avete
considerato
che, io,
che,
nell’età,
sono sviluppato,
ho
percorso
il futuro
che ho raggiunto,
quando,
tu,
giovane,
a quel punto,
ancora,
non ci sei
arrivato;
Tu
sei il presente
che..,appena si
e’ formato;
Io,
sono
il futuro
in cui
ti potrai scoprire
proiettato,
quando
mi avrai
rivisto,
come in
un
negativo,
impressionato;
e,
allora,
riconoscerai
che,
nel
primato
alla vita,
io
t’ho
anticipato,
e..
se
mi
riguarderai
in una foto,
ti proietterai
in me,
raccolto,
sorpreso,
un po’
sconvolto
a
vedere
il tuo io
sfumato
nel corpo mio,
a cogliere
in
un
tratto maturo,
scolpito
in te,
la sembianza
del tuo volto
nel futuro.
Piatra Neamt 28 luglio 2008
