#ScrittoriItaliani
Tra bande verdigialle d’innumeri g… la bella strada alpestre scendeva… Ecco, nel lento oblio, rapidamente… apparve una ciclista a sommo del p… Ci venne incontro: scese. “Signor…
Chi pur ieri cantava, tutto spocch… e saltellava, caro a Tita, è morto… Tita singhiozza forte in mezzo all… e gli risponde il grillo e la rano… La nonna s’alza e lascia la conocc…
D’estate, in un sentiero di campag… v’occorse certo d’incontrare un br… enorme e glabro, verde e giallo, o… di sette zone oblique turchiniccie… Il bruco errava in cerca della ter…
Non mai – dico non mai – così m’in… il senso d’una vita bella e forte come quando apparite nelle corte gonnelle d’alpinista, esile damma! Non m’irridete! Ché nessuna fiamm…
Dalle finestre medioevali e oscure non più le dame guardano i cavalli e i cavalier passar per queste val… corruscanti di lucide armature. Dalle finestre medioevali e oscure
Quegli che sazio della vita grigia navigò verso l’isole custodi una levarsi intese fra melodi voce più dolce della canna frigia: “Uomo! Ritorna sulle tue vestigia
Il buon compagno Non fu l’Amore, no. Furono i sens… curiosi di noi, nati pel culto del sogno... E l’atto rapido, inco… ci parve fonte di misteri immensi.
Bene scegliesti l’unico rifugio, trepida messaggiera insanguinata! (Sangue d’amico? Sangue di nemico… Ah! Che il sangue è tutt’uno, olt… Palpiti esausta e sfuggi la carezz…
Tu dici bene: è tempo che consacri ai fratelli la mente che si estoll… anche il poeta, citaredo folle rapido negli antichi simulacri! Non più le tempie coronate d’acri
La bionda fata sollevò le mani sopra la culla in atto di preghier… e nel chiaro mattin di primavera suonò la bella voce in ritmi arcan… “Spiriti eterni, Geni sovrumani
Loreto impagliato e il busto d’Al… i fiori in cornice (le buone cose… il caminetto un po’ tetro, le scat… i frutti di marmo protetti dalle c… un qualche raro balocco, gli scrig…
Anche né malinconico né lieto (forse la consuetudine assecondo cara d’un tempo al bel fanciullo b… oggi varco la soglia del frutteto. Ah! Vedo, vedo! Come lo ravviso!
O il tetro Palazzo Madama... la sera... la folla che imbruna... Rivedo la povera cosa, la povera cosa che m’ama: la tanto simile ad una
Una crisalide svelta e sottile quasi monile pende sospesa dalla cimasa della mia casa. Salgo talora sull’abbaino
Sopra lo sfondo scialbo e scolorit… surge il profilo della donna inten… esile il collo; la pupilla spenta pare che attinga il vuoto e l’infi… Avvolta d’ermesino e di sciamito