Una buona vendemmia Sogno ritrovato di settembre: ti ho trascurato per un anno inter mia vite. Eppure la vendemmia è buona e il cuore si riempie del tuo vino 1
Come forfora Vago. Ho la polvere al naso. Starnuto e non parlo, sto muto a ripensare quel lungolago 4 4
Due occhi di meno Potresti dirle addio, non ci riesc Due occhi in meno che hanno visto e poi riferito che il mondo è ques un mondo fatto proprio così, con le sue storie 2
Dmitri Nabokov Qui davanti a questo mezzogiorno che tanti occhi hanno sospirato perché il corpo ne assorbisse per i colori, i contorni e una sconsol si ritorna per far finta che anche 2
Carezze qwerty È ancora sera e io non sono pronto a dirti vieni a prendermi la mano per sollevare questo cruccio che m l’anima o quello che ne resta poca Così fo finta niente accada e non 2
Sogno e distrazione Io che distrattamente misuravo la lunghezza delle tue mani per sapere quanta parte del mio vi potevi conquistare. L’aggiunta risoluta di soffi - 2
Ottantanove Io nell’Ottantanove di novembre anno del crollo del muro di Berlin stavo con una ragazza che ebbe per prima la grazia di farmi un Non sapevo se quella che stavo viv 1 2
What Am I Doing Here? La strada si posa sui piedi che sp si sentono in grado di fare passi restando piantati per terra a perc i movimenti di rotazione e rivoluz terrestre. 2
Come plastica Te lo dissi, tu ripetesti, fummo d sul fatto che nessuno avesse ragio rara virtù umana il riconoscere di essere entrambi dalla parte del Ingenui, tuttavia, credemmo che 2
La parte di te Di nubi si sognano torme. Ma arriva silente ed oscura la notte cocente – e le ombre della luna metton paura. La tua mano sicura mi porta. 1
Santissima Annunziata In piazza Santissima Annunziata un’auto sfreccia come se fosse il solo essere esistente. Un autobus inzacchera l’aria che respira la gente 1
Sali & Tabacchi Sono entrato in un Sali & Tabacch ho comprato solo sale non tabacco: avevo voglia di conservarmi. Mi sono fatto insaccato, 2 2
Fare poesia Una poesia perfetta sarebbe quella che afferra il presente lo sbatte per terra e ci parla prima e gli soffia leggera nelle orecchie 2
All’ombra di un nocciolo Dal fragile avamposto che il mio corpo rappresenta, per tracciare di una vita il senso e il luogo, scrosto dalla faccia i ricordi. «Sono tren 3
Come un’oliva Sono affranto: come un’oliva lacrime unte ho pianto mentre lei partiva. In quel mentre 2