#ScrittoriItaliani
Sono venuta a Parigi per dimentic… ma tu ostinato me ne intridi ogni… Sei la chimera orrida delle gronde… sei l’angelo che invincibile sorri… Veniamo a patti (il contadino e il…
Entro in questo amore come in una… come in un ventre oscuro di balena… Mi risucchia un’eco di mare, e dal… scende un corale antico che è fuso… Tu, scelto a caso dalla sorte, ora…
L’indifferenza è inferno senza fia… ricordalo scegliendo fra mille tin… il tuo fatale grigio. Se il mondo è senza senso tua solo è la colpa:
Quando ti amavo sognavo i tuoi sog… ti guardavo le palpebre dormire, le ciglia in lieve tremito. Talvolta è a sipario abbassato che si snoda
Parigi dorme. Un enorme silenzio è sceso ad occupare ogni interstiz… di tegole e di muri. Gatti e uccel… tacciono. Sono io di sentinella. Agosto senza clacson. Sopravvivo
Ibernati, incoscienti, inesistenti… proveniamo da infiniti deserti. Fra poco altri infiniti ci apriran… ali voraci per l’eternità. Ma qui ora c’è l’oasi, catena
Nei miei vent’anni non ero felice e non vorrei che il tempo s’invert… Un salice d’argento mi consolava a… a volte ci riusciva con presagi e… Nessuno dice mai quant’è difficile
E lui mi aspetterà nell’ipertempo, sorridente e puntuale, con saluti e storie che alle poverette orecch… dell’arrivata parranno incredibili… Ma riconoscerà, lui, ciò che gli d…
Lo spirito ha bisogno del finito per incarnare slanci d’infinito. Parlo con l’angelo, e le tue bracc… soltanto lo traducono ai miei sens… Dove comincia l’ala? Dove nascono
Quel mio amore per lui aveva ali d… lunghe le ali sembravano eterne battevano il cielo sicure, sfiorav… puntavano al sole con nervature ne… Fuse le ali ormai mi ricrescono de…
Non chiedermi parole oggi non bast… Stanno nei dizionari: sia pure imp… nei loro incastri, sono consunte v… È sempre un prevedibile dejà vu. Vorrei parlare con te – è lo stess…
Il desiderio è scivolare in sé, è un ombelico interno che concentr… ogni energia, la rapida che preme sul pettine ruggente della diga. È scrimolo infernale, il punto-cri…
Tu, realtà e metafora, luminoso corpo dal doppio segno. Tu moneta d’inscindibile faccia, bianco cign… che ingloba il suo riflesso. Penso all’abbraccio, e all’improvv…
Natale è un flauto d’alba, un ferv… che in nome tuo sprigionano acuti… Anche le stelle ascoltano, gli azz… in eterno ubriachi di pura solitud… Perché questo Tu sei, piccolo Dio…