#ScrittoriItaliani
Ridotto a me stesso? Morto l’interlocutore? O morto io, l’altro su di me padrone del campo, l’altro,
“Credi che il tuo sia vero amore?… a fondo il tuo passato” insiste lu… saettando ben addentro la sua occhiata di presbite tra be… E aspetta. Mentre io guardo lonta…
Questa felicità promessa o data m’è dolore, dolore senza causa o la causa se esiste è questo briv… che sommuove il molteplice nell’un… come il liquido scosso nella sfera
Si pasce di se il fiume, bruca serpeggiando le sue quasi essiccate sgorature, visita
Nel più alto punto dove scienza è oblìo d’ogni sapere e certezza, mi dicono, certezza irrefutabile venuta incon… o nel tempo appeso a un filo
Il vento è un’aspra voce che ammon… per noi stuolo che a volte trova p… e asilo sopra questi rami secchi. E la schiera ripiglia il triste vo… migra nel cuore dei monti, viola
M’accoglie la tua vecchia, grigia… steso supino sopra un letto angust… forse il tuo letto per tanti anni.… conto le ore lentissime a passare, più lente per le nuvole che solcan…
Amici ci aspetta una barca e dondo… nella luce ove il cielo s’inarca e tocca il mare, volano creature p… il viso d’Iddio caldo di speranza in alto in basso cercando
Vita che non osai chiedere e fu, mite, incredula d’essere sgorgata dal sasso impenetrabile del tempo, sorpresa, poi sicura della terra, tu vita ininterrotta nelle fibre
Che speri, che ti riprometti, amic… se torni per così cupo viaggio fin qua dove nel sole le burrasche hanno una voce altissima abbrunata… di gelsomino odorano e di frane?
Nulla di ciò che accade e non ha v… e nulla che precipiti puro, immune… percettibile solo alla pietà come te mi significa la morte. Il vento ricco oscilla corrugato
Tace ora, mi chiedo se oppressa da… (so della sua vita, del nome che l… mentre mostra a lungo lo schermo sul selciato una moltitudine stecchita in una posa tra sonno e…
Ma tu continua e perditi, mia vita… per le rosse città dei cani afosi convessi sopra i fiumi arsi dal ve… Le danzatrici scuotono l’oriente appassionato, effondono i metalli
Il sonno, il nero fiume - v’immerge la sua tempra per il fuoco dell’aurora che lo avvamperà, lo spera, l’indomani -
Il giorno schietto d’inverno inasprisce le carraie, aguzza il taglio della pietra, sopra i poggi pelati brucia i pochi fili d’erba.