Da "Al fuoco della controversia"
#ScrittoriItaliani
Parla il cipresso equinoziale, osc… e montuoso esulta il capriolo, dentro le fonti rosse le criniere dai baci adagio lavan le cavalle. Giù da foreste vaporose immensi
Ma tu continua e perditi, mia vita… per le rosse città dei cani afosi convessi sopra i fiumi arsi dal ve… Le danzatrici scuotono l’oriente appassionato, effondono i metalli
Il vento è un’aspra voce che ammon… per noi stuolo che a volte trova p… e asilo sopra questi rami secchi. E la schiera ripiglia il triste vo… migra nel cuore dei monti, viola
Tace ora, mi chiedo se oppressa da… (so della sua vita, del nome che l… mentre mostra a lungo lo schermo sul selciato una moltitudine stecchita in una posa tra sonno e…
Vita che non osai chiedere e fu, mite, incredula d’essere sgorgata dal sasso impenetrabile del tempo, sorpresa, poi sicura della terra, tu vita ininterrotta nelle fibre
Nel più alto punto dove scienza è oblìo d’ogni sapere e certezza, mi dicono, certezza irrefutabile venuta incon… o nel tempo appeso a un filo
Poco dopo si è qui come sai bene, file d’anime lungo la cornice, chi pronto al balzo, chi quasi in… Qualcuno sulla pagina del mare traccia un segno di vita, figge un…
Il giorno schietto d’inverno inasprisce le carraie, aguzza il taglio della pietra, sopra i poggi pelati brucia i pochi fili d’erba.
“Credi che il tuo sia vero amore?… a fondo il tuo passato” insiste lu… saettando ben addentro la sua occhiata di presbite tra be… E aspetta. Mentre io guardo lonta…
M’accoglie la tua vecchia, grigia… steso supino sopra un letto angust… forse il tuo letto per tanti anni.… conto le ore lentissime a passare, più lente per le nuvole che solcan…
La terra e a lei concorde il mare e sopra ovunque un mare più giocon… per la veloce fiamma dei passeri e la via della riposante luna e del sonno
Che speri, che ti riprometti, amic… se torni per così cupo viaggio fin qua dove nel sole le burrasche hanno una voce altissima abbrunata… di gelsomino odorano e di frane?
Si pasce di se il fiume, bruca serpeggiando le sue quasi essiccate sgorature, visita
Quando tra estreme ombre profonda in aperti paesi l’estate rapisce il canto agli armenti e la memoria dei pastori e ovunque… la secreta alacrità delle specie,