#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)
Spargendo il senso il troppo ardor… fuor del tuo bello, in alcun altro… men forza ha, signor, molto qual per più rami alpestro e fier… Il cor, che del più ardente
La nuova beltà d’una mi sprona, sfrena e sferza; né sol passato è terza, ma nona e vespro, e prossim’è la s… Mie parto e mie fortuna,
Non è sempre di colpa aspra e mort… Informazioni sulla fonte del testo 259. Ben può talor col mie 'rdente… [p. 123 modifica] Non è sempre di colpa aspra e mort…
Le favole del mondo m’hanno tolto il tempo dato a contemplare Iddio, né sol le grazie suo poste in obli… ma con lor, più che senza, a pecca… Quel c’altri saggio, me fa cieco e…
Ben può talor col mie ’rdente desi… salir la speme e non esser fallace… ché s’ogni nostro affetto al ciel… a che fin fatto arebbe il mondo Id… Qual più giusta cagion dell’amart’…
I’ fu de’ Bracci, e se ritratto e… restai dell’alma, or m’è cara la m… po’ che tal opra ha sì benigna sor… d’entrar dipinto ov’io non pote’ v…
Non più per altro da me stesso tog… l’amor, gli affetti perigliosi e v… che per fortuna avversa o casi str… ond’e’ tuo amici dal mondo disciog… Signor mie car, tu sol che vesti e…
Porgo umilmente all’aspro giogo il… il volto lieto a la fortuna ria, e alla donna mia nemica il cor di fede e foco pieno… né dal martir mi crollo,
Ben doverrieno al sospirar mie tan… esser secco oramai le fonti e ’ fi… s’i’ non gli rinfrescassi col mie… Così talvolta i nostri etterni lum… l’un caldo e l’altro freddo ne ris…
S’alcun se stesso al mondo ancider… po’ che per morte al ciel tornar s… sarie ben giusto a chi con tanta f… vive servendo miser e ’nfelice. Ma perché l’uom non è come fenice,
Dimmi di grazia, Amor, se gli occ… veggono ’l ver della beltà c’aspir… o s’io l’ho dentro allor che, dov’… veggio scolpito el viso di costei. Tu ’l de’ saper, po’ che tu vien c…
Dal primo pianto all’ultimo sospir… al qual son già vicino, chi contrasse già mai sì fier dest… com’io da sì lucente e fera stella… Non dico iniqua o fella,
Non vider gli occhi miei cosa mort… allor che ne’ bei vostri intera pa… trovai, ma dentro, ov’ogni mal dis… chi d’amor l’alma a sé simil m’ass… e se creata a Dio non fusse equale…
Qua si fa elmi di calici e spade e ’l sangue di Cristo si vend’a gi… e croce e spine son lance e rotell… e pur da Cristo pazïenzia cade. Ma non ci arrivi più ’n queste con…
Di giorno in giorno insin da’ mie… Signor, soccorso tu mi fusti e gui… onde l’anima mia ancor si fida di doppia aita ne’ mie doppi affan…