O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selc… Sfrenati dalle elastiche silhoutte… Guizza nello scatto e nell’urlo im…

1. Salivano voci e voci e canti di fanciulli e di lussuria per i ritorti vichi dentro dell’ombra ardente, al colle al colle. A l’ombra dei lampioni verdi le bianche colossali prostitute...

Fiorenza giglio di potenza virgulto primaverile. Le mattine di primavera sull’Arno. La grazia degli adolescenti (che non è grazia al mondo che vinca tua grazia d’Aprile), vivo vergine c...

Non so se tra roccie il tuo pallid… Viso m’apparve, o sorriso Di lontananze ignote Fosti, la china eburnea Fronte fulgente o giovine

Faccia, zig zag anatomico che oscu… La passione torva di una vecchia l… Che guarda sospesa al soffitto In una taverna café chantant D’America: la rossa velocità

La sanità delle prime cose Il lavoro umano sull’elemento Del fiume nella valle E la rovina del contrafforte– la frana La tellurica melodia della Falterona. Le onde telluriche. L’ultimo ...

Entro dei ponti tuoi multicolori L’Arno presago quietamente arena E in riflessi tranquilli frange ap… Archi severi tra sfiorir di fiori. . . . . . . . . . . . . . . . . .…

Ne la nave Che si scuote, Con le navi che percuote Di un’aurora Sulla prora

La luce del crepuscolo si attenua: Inquieti spiriti sia dolce la tene… Al cuore che non ama più! Sorgenti sorgenti abbiam da ascolt… Sorgenti, sorgenti che sanno

1. Nel tepore della luce rossa, dentro le chiuse aule dove la luce affonda uguale dentro gli specchi all’infinito fioriscono sfioriscono bianchezze di trine. La portiera nello sfarzo sm...

... poi che nella sorda lotta nott… La più potente anima seconda ebbe… Noi ci svegliammo piangendo ed era… Come ombre d’eroi veleggiavano: De l’alba non ombre nei puri silen…

1. Ricordo una vecchia città, rossa di mura e turrita, arsa su la pianura sterminata nell’Agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline verdi e molli sullo sfondo. Archi enormeme...

Poi che la nube si fermò nei cieli Lontano sulla tacita infinita Marina chiusa nei lontani veli, E ritornava l’anima partita Che tutto a lei d’intorno era già…

Me ne vado per le strade Strette oscure e misteriose: Vedo dietro le vetrate Affacciarsi Gemme e Rose. 5Dalle scale misteriose

Sono sfiorite le rose I petali caduti Perché io non potevo dimenticare l… Le cercavamo insieme Abbiamo trovato delle rose