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Io t’invoco, o Signore, Che nel buio mi guardi. Batte da lungi l’ore La bronzea squilla. È tardi. Spiega la notte l’ale....
La fioritura vostra è troppo breve… o rosei peschi, o gracili albicocc… nudi sotto i bei petali di neve. Troppo rapido è il passo con cui t… il suolo—e al tuo passar l’erba ge…
Una zingara snella in vesti rosse Mi toccò in fronte con un dito, e… Un tremito mi scosse. Ella disse: «Tu porti un marchio… Inciso in forma di bizzarra croce.
So la bellezza d’un recesso verde dove roseti carichi di thee bisbigliano coi pioppi de le allee… e in un col passo l’anima si perde… Ogni cosa del mondo è sì lontana
Io ti farò morire di dolcezza, se tu m’ascolterai quando la luna gonfia il mio cuore come un cuore… Sarà rossa la luna ad orïente, e poi, salendo, diverrà di perla.
T’ho vista ieri, irta ferrigna imm… dietro le sbarre d’una vasta gabbi… Non guardavi già tu la gente picco… che ti guardava.—Ferma sugli artig… d’acciajo, gli occhi disperati al…
Io non ho nome.—Io son la rozza f… Dell’umida stamberga; Plebe triste e dannata è mia famig… Ma un’indomita fiamma in me s’albe… Seguono i passi miei maligno un na…
Se nel crocicchio d’una via desert… O in mezzo al mondo gaio e spensie… Incontrate un bambino abbandonato, Pallido il viso e la pupilla incer… Che d’una madre il bacio ed il con…
La macchina romba.—S’eleva ruggen… Il vasto solenne rumor, Qual forte avoltoio che, l’aure fe… Si slancia a le nuvole d’ôr. La macchina romba.—Son gli urli s…
Madre, una notte di Natale io pen… con neve in terra e fulgor d’astri… e dentro il gemmeo fluttuante velo un aroma nostalgico d’incenso. Tu sfioreresti il suol col passo a…
A fasci s’effonde Per l’aria tranquilla. Colora, sfavilla, La mite frescura Del verde ravviva,
Perchè, quando con dolce e malïard… Labbro mi narri di tua vita errant… L’innamorato e cerulo tuo sguardo Par che tutto mi sugga il cor puls… No, non chiamarmi ai morti sogni e…
Fra l’auree spiche, in faccia al r… Sole che tutta incendia la vallata… Nel solco fumicante, Su la tepida bocca ei l’ha baciata… Ride il ciel senza nube e ride il…
Non domandarmi perchè son venuta. Lascia ch’io sieda qui, presso il… Sei stanca, è vero?... Ti fa male… Oh, non celarti fra le coltri, mut… Dio mi donò le mie piccole mani
Tre dame grigie stan sedute intorn… ad uno stagno, sul finir del giorn… Guardan la bruma vaporar dall’acqu… pensano un canto che oscillò, poi… L’una lasciò cadere il suo lavoro,