La Resistenza della Memoria
Amnesia
Quando l’ombra s’allunga,
L’ultima porta s’apre:
Sui pascoli erbosi
Le amabili macerie celano
Le lacrime furiose tue,
Tenui visioni d’un castello
Dalle pareti spoglie. Il vento,
Niente oltre al vento assorda
Col silenzio i timpani bucati
Dentro al mausoleo abbandonato.
Rannicchiato nei resti immemori
Dei lanternini collassati,
Osservo l’ombra allungarsi
E la luce sempre più fioca.
Buio.
Un bagliore d’oscurità m’acceca,
Tra i fumosi tentacoli
Un macilento manichino
Buttato in un cumulo di cadaveri,
Inceneriti dal fuoco del tempo
Che arde e consuma le memorie.
È questo ciò che mi aspetta?
Un lento valzer macabro
In una partita a scacchi tesa
Come una corda sfibrata,
Delle fragili fibre che siamo,
Un violino impolverato:
È questo ciò che ci aspetta?
~Polvo, Le Fauve
