Poesie scelte (Bologna, Zanichelli 1887)
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Su 'l castello di Verona Batte il sole a mezzogiorno, Da la Chiusa al pian rintrona Solitario un suon di corno, Mormorando per l’aprico
Il Turco miete. Eran le teste arm… Che ier cadean sotto il ricurvo ac… Ei le offeriva boccheggianti e osc… A i pianti de l’Europa a imbalsam… Il Turco miete. In sangue la Tes…
Batto a la chiusa imposta con un r… glauchi ed azzurri, come i tuoi oc… Vedi: il sole co 'I riso d’un tre… la nube, e ha detto– Nuvola bianca… Senti: il vento de l’alpe con fres…
Tra le nubi ecco il turchino Cupo ed umido prevale: Sale verso l’Apennino Brontolando il temporale. Oh se il turbine cortese
No, forme non eran d’aer colorato… garrule e mosse al vento: ninfe er… E quale iva salendo volubile e cer… velata emerse Teti da l’Egeo gran… e qual balzava da la palpitante sc…
Ma ci fu dunque un giorno su questa, terra il sole? Ci fùr rose e viole, luce, sorriso, ardor? Ma ci fu dunque un giorno
Gelido il vento pe’ lunghi e candi… Intercolonnii fería; su’ tumuli Di garzonetti e spose Rabbrividian le rose Sotto la pioggia, che, lenta, assi…
Corron tra 'l Celio fosche e l’Av… le nubi: il vento dal pian tristo… umido: in fondo stanno i monti alb… bianchi di nevi. A le cineree trecce alzato il velo
Corri, tra’ rosei fuochi del vespe… corri, Addua cerulo: Lidia su 'l… fiume, e il tenero amore, al sole occiduo naviga. Ecco, ed il memore ponte dilungasi…
Su le dentate scintillanti vette salta il camoscio, tuona la valang… da’ ghiacci immani rotolando per l… selve croscianti: ma da i silenzi de l’effuso azzurr…
Sorgono e in agili file dilungano gl’immani ed ardui steli marmorei, e ne la tenebra sacra somigliano di giganti un esercito che guerra mediti con l’invisibile…
O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti
Roma, ne l’aer tuo lancio l’anima… accogli, o Roma, e avvolgi l’anima… Non curïoso a te de le cose piccol… chi le farfalle cerca sotto l’arco… Che importa a me se l’irto spettra…
O che tra faggi e abeti erma su i… Smeraldini la fredda orma si stamp… Al sole del mattin puro e leggero, O che foscheggi immobile nel giorn… Morente su le sparse ville intorno
Odio l’usata poesia: concede comoda al vulgo i flosci fianchi e… palpiti sotto i consueti amplessi stendesi e dorme. A me la strofe vigile, balzante