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La fiducia in Dio, statua di Bartolini.

Come dicesse a Dio: d’altro non calme.
Dante, Purg.

Quasi obliando la corporea salma,
   Rapita in Quei che volentier perdona,
   Sulle ginocchia il bel corpo abbandona
   Soavemente, e l’una e l’altra palma.
 
Un dolor stanco, una celeste calma
   Le appar diffusa in tutta la persona,
   Ma nella fronte che con Dio ragiona
   Balena l’immortal raggio dell’alma;
 
E par che dica: se ogni dolce cosa
   M’inganna, e al tempo che sperai sereno
   Fuggir mi sento la vita affannosa,
 
Signor, fidando, al tuo paterno seno
   L’anima mia ricorre, e si riposa
   In un affetto che non è terreno.

1837

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