#ScrittoriItaliani
Tra le bande verdi gialle d’innume… la bella strada alpestre scendeva… Andavo con l’Amica, recando nell’… la triste che già pesa nostra cate… quando nel lento oblio, rapidament…
Sopra lo sfondo scialbo e scolorit… surge il profilo della donna inten… esile il collo; la pupilla spenta pare che attinga il vuoto e l’infi… Avvolta d’ermesino e di sciamito
Col suo giardino incolto, le sale… balconi secentisti guarniti di ver… la villa sembra tolta da certi ver… sembra la villa-tipo, del Libro di… Pensa migliori giorni la villa tri…
“I colloqui”... Rifatto agile e s… aduna i versi, rimaneggia, lima, bilancia il manoscritto nella mano… —Pochi giochi di sillaba e di rima… questo rimane dell’età fugace?
Tra le sirene che Boecklin gittav… nel fremito dell’onde verdazzurre una ne manca, appena adolescente, agile più di tutte e la più bella. Poiché non quella che supina ascol…
Sopra l’astuccio nitido di lacca una fascia di seta giavanese evoca un mare calmo che scintilla tra i palmizi dai vertici svettant… Mi saluta un mio pallido fratello
Un giorno, al chiuso, il pedagogo… m’impose la sciattezza del comento alternato alla presa di tabacco. Mi rammento la classe, mi rammento la scolaresca muta che si tedia
“Carlotta”... Vedo il nome che su… scritto in oro, in corsivo, a mezz… ovale, sui volumi di collegio d’un tempo, rilegati in cuoio azzu… Nel salone ove par morto da poco
Io sono innamorato di tutte le sig… che mangiano le paste nelle confet… Signore e signorine - le dita senza guanto - scelgon la pasta. Quanto
Nascere vide tutto ciò che nasce in una casa, in cinquant’anni. Spo… novelli, bimbi... I bimbi già corr… oggi dagli anni, vide nella fasce. Passare vide tutto ciò che passa
Sola bellezza al mondo che l’anima non sazia, fiore infantile, biondo miracolo di grazia; grazia di capinera
Un tulle, verdognolo d’alga, l’avvolge: bellissimo all’occhio, ed Ella m’accenna dal cocchio - si sfolla il teatro– ch’io salga: “Positivista irredento
Nell’impero dell’acque e delle nub… dove regnava il pecoraio e il greg… o Numero, già fatta è la tua legge dalla potenza delli ordegni indubi… Conduce un filo il moto che tu rub…
Discesi dal lettino son là presso il camino, grandi occhi estasiati, i bimbi affaccendati a metter la scarpetta
Dolce tristezza, pur t’aveva seco, non è molt’anni, il pallido bambin… sbocconcellante la merenda, chino sul tedioso compito di greco... Più tardi seco t’ebbe in suo cammi…