#ScrittoriItaliani
L’Iddio che a tutto provvede poteva farmi poeta di fede; l’anima queta avrebbe cantata la fede. Mi è strano l’odore d’incenso:
Non so che triste affanno mi consu… sono malato e nei miei dì peggiori… Tra i balaustri il mar scintilla f… la zona dei palmeti e degli agrumi… Ah! Se voi foste qui, tra questi…
—Consolati, Maria, del tuo pelleg… Siam giunti. Ecco Betlemme ornata… Presso quell’osteria potremo ripos… ché troppo stanco sono e troppo st… Il campanile scocca
Giugno. Per le finestre il sole i… la bella stanza d’una luce aurina: freme la messe ai solchi della chi… la messe ormai matureggiante e bio… La bruna sposa sede alla vicina
Un mio gioco di sillabe t’illuse. Tu verrai nella mia casa deserta: lo stuolo accrescerai delle deluse… So che sei bella e folle nell’offe… di te. Te stessa, bella preda cert…
Perché nel vetro di Boemia antica… dopo un’ora, già langue l’aromale fior che m’offerse la mia dolce Am… Ché la verbena vi languisce, quale la Donna amante il biondo Garcila…
E l’anno scorso è morta. Ebbe un amante. Pare. Ricordi? Io la rivedo, rivedo la compagna, la classe, la lavagna,
Loreto impagliato e il busto d’Al… i fiori in cornice (le buone cose… il caminetto un po’ tetro, le scat… i frutti di marmo protetti dalle c… un qualche raro balocco, gli scrig…
Buon Dio nel quale non credo, buo… (non sono gli oggetti mai visti pi… Io t’amo! Ché non c’è bisogno di… (e forse che credo nell’arti? E fo… Io t’amo, Purissima Fonte che non…
Io fui Paolo già. Troppo mi scuot… il nome di Virginia. Ebbro e comm… leggo il volume senza fine amaro; chino su quelle pagine remote rivivo tempi già vissuti e posso
La bionda bimba coi capelli al ven… correva per i viali del giardino rossa nel volto, respirando a sten… per sfuggire al suo bruno fratelli… “Mamma!”: era giunta all’albero di…
Dal pavimento di musaico, snelli colonnati surgevano a spirale s’attorcevano in forma vegetale li acanti d’oro sotto i capitelli. Quivi posava un vaso– trionfale
Ho rivisto il giardino, il giardin… contiguo, le palme del viale, la cancellata rozza dalla quale mi protese la mano ed il confetto.… II.
“...cri... i... i... i... icch...” l’incrinatura il ghiaccio rabescò, stridula e vi… “A riva!” Ognuno guadagnò la riva disertando la crosta malsicura.
Signorina Felicita, a quest’ora scende la sera nel giardino antico della tua casa. Nel mio cuore amic… scende il ricordo. E ti rivedo anc… e Ivrea rivedo e la cerulea Dora