#Alcione #XXSecolo
IO fui Glauco, fui Glauco, quel… Trepidar ne’ precordii sentii la deità, sentii nell’intim… midolle il freddo fremito della potenza equorea trascorrere
L’IMMENSITÀ del duolo, del lutto immedicabile senza fine, terrestre fatta qual Niobe nell’umida rupe, quivi abitare sembra
NON odi cupi bràmiti interrotti di là del Serchio? Il cervo d’ung… si sépara dal branco delle femmine e si rinselva. Dormirà fra breve nel letto verde, entro la macchia…
O deserta bellezza di Ferrara, ti loderò come si loda il volto di colei che sul nostro cuor s’inc… per aver pace di sue felicità lont… e loderò la chiara
Su le Lame di Fuore, nel salso strame, nelle brune giuncaie, nell’erbe gialle, oziano a branchi
Meco ragiona il veglio d’una spezie di pomi. E dice: "Nasce in arbore di mezzana statura, e fior bianche… La dolcezza del frutto
Meco ragiona il veglio d’una spezie di pomi. E dice: “Nasce in arbore di mezzana statura, e fior bianche… La dolcezza del frutto
NON temere, o uomo dagli occhi glauchi! Erompo dalla corteccia fragile io ninfa boschereccia Versilia, perché tu mi tocchi. Tu mondi la persica dolce
Grazia del ciel, come soavemente ti miri ne la terra abbeverata, anima fatta bella dal suo pianto! O in mille e mille specchi sorride… grazia, che da la nuvola sei nata
“Color di perla quasi informa, qua… conviene a donna aver, non fuor mi… Non è, Dante, tua donna che in fi… della rorida Sera a noi discende? Non è non è dal cielo Beatrice
Nella belletta i giunchi hanno l’o… delle persiche mézze e delle rose passe, del miele guasto e della mo… Or tutta la palude è come un fiore lutulento che il sol d’agosto cuoc…
Laudata sia la spica nel meriggio! Ella s’inclina al Sole che la cuo… verso la terra onde umida erba nac… s’inclina e più s’inclinerà domane verso la terra ove sarà colcata
OGRANDE Estate, delizia grande… tra così candidi marmi ed acque co… nuda le aeree membra che riga il t… odorate di aliga di rèsina e di al… laudata sii,
Io non sapea qual fosse il mio mal… né dove andassi. Era uno strano gi… Oh, il giorno tanto pallido era in… pallido tanto che facea stupore. Non mi sovviene che di uno stupore
Omattin nuziale tra il Mar pisano e l’Alpe lunense! O nozze immense e brevi!