Il cuore ha prodigato le lucciole s’è acceso e spento di verde in verde ho compitato Colle mie mani plasmo il suolo
Fantasia della donna che balla, e… che è suo padre e una volta l’avev… e l’ha fatta una notte, godendo in… Lei s’affretta per giungere in tem… e ci sono altri vecchi che attendo…
Non ti dispiaccia che parli il tuo… non ti dispiaccia che io porti pie… e che con essa tutta mi ragioni, io sono nell’inferno e ora faretra reggo d’amore ed ora sinfonia;
Padre del ciel, dopo i perduti gio… dopo le notti vaneggiando spese, con quel fero desio ch’al cor s’ac… mirando gli atti per mio mal sì ad… piacciati omai col Tuo lume ch’io…
Forse non è nemmeno vero quel che a volte ti senti urlare i… che questa vita è, dentro il tuo essere, un nulla
Quando il cielo baciò la terra nac… Che vuol dire la semplice, la buona, la colma di grazia. Maria è il respiro dell’anima, è l’ultimo soffio dell’uomo.
Apro la sigaretta come fosse una foglia di tabacco e aspiro avidamente l’assenza della tua vita. È così bello sentirti fuori,
O deserta bellezza di Ferrara, ti loderò come si loda il volto di colei che sul nostro cuor s’inc… per aver pace di sue felicità lont… e loderò la chiara
Un tempo la mia vita era facile. La terra mi dava fiori frutta in abbondanza… Or dissodo un terreno secco e duro… La vanga
Laudato sia l’ulivo nel mattino! Una ghirlanda semplice, una bianca tunica, una preghiera armoniosa a noi son festa. Chiaro leggero è l’arbore nell’ari…
Quante volte t’ho atteso alla staz… nel freddo, nella nebbia. Passeggi… tossicchiando, comprando giornali… fumando Giuba poi soppresse dal mi… dei tabacchi, il balordo!
Veggio nel tuo bel viso, signor mi… quel che narrar mal puossi in ques… l’anima, della carne ancor vestita… con esso è già più volte ascesa a… E se ’l vulgo malvagio, isciocco e…
Un falco stride nel color di perla… tutto il cielo si squarcia come un… O brivido su i mari taciturni, o soffio, indizio del súbito nembo… O sangue mio come i mari d’estate!
Tu te ne sei andata hai lasciato dietro di te il chiaro profumo dell’ombra, o fiore di questo mio corpo o specie martoriata di figlia,
Nude, le braccia di segreti sazie, A nuoto hanno del Lete svolto il… Adagio sciolto le veementi grazie E le stanchezze onde luce fu il mo… Nulla è muto più della strana stra…
Io ero un uccello dal bianco ventre gentile, qualcuno mi ha tagliato la gola per riderci sopra, non so.
Solo ho amica la notte. Sempre potrò trascorrere con essa D’attimo in attimo, non ore vane; Ma tempo cui il mio palpito trasme… Come m’aggrada, senza mai
Tu non ricordi la casa dei doganie… sul rialzo a strapiombo sulla scog… desolata t’attende dalla sera in cui v’entrò lo sciame dei tuoi… e vi sostò irrequieto.
Nei miei vent’anni non ero felice e non vorrei che il tempo s’invert… Un salice d’argento mi consolava a… a volte ci riusciva con presagi e… Nessuno dice mai quant’è difficile
Lucida aprile limpidi cristalli, maggio mena ragazze per i viali, Giugno spicca gerani ai davanzali. contempla luglio di sole e i grani… Dorme Agosto e non ode i temporal…
Portami il girasole ch’io lo trapi… nel mio terreno bruciato dal salin… e mostri tutto il giorno agli azzu… del cielo l’ansietà del suo volto… Tendono alla chiarità le cose oscu…
Se avess’io levità di una fanciull… invece di codesto, torturato, pesantissimo cuore e conoscessi la purezza delle acque come fossi entro raccolta in miti-sacrifici,
Vivo della mie morte e, se ben gua… felice vivo d’infelice sorte; e chi viver non sa d’angoscia e mo… nel foco venga, ov’io mi struggo e…
Vedrò da gli anni in mia vendetta… Far di queste bellezze alte rapine… Vedrò starsi negletto e bianco il… Che la natura e l’arte increspa e… E su le rose, ond’ella il viso inf…
Omattin nuziale tra il Mar pisano e l’Alpe lunense! O nozze immense e brevi!
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
La storia non si snoda come una catena di anelli ininterrotta. In ogni caso molti anelli non tengono.
Lei desiderava un sorriso una musica muta una riva di mare per bagnarsi il suo amore impossibile.
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Solo et pensoso i più deserti camp… vo mesurando a passi tardi e lenti… e gli occhi porto per fuggire inte… ove vestigio uman l’arena stampi. Altro schermo non trovo che mi sca…