#ScrittoriItaliani (da 1982) Charles” per “Poesie
Potresti anche telefonarmi e dirmi in un soffio di vita che hai bisogno del mio racconto: favole di una bimba che legge i so… favole di una donna che vuole amar…
La luna geme sui fondali del mare, o Dio quanta morta paura di queste siepi terrene, o quanti sguardi attoniti che salgono dal buioa ghermirti ne…
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Forse tu hai dentro il tuo corpo un seme di grande ragione, ma le tue labbra gaudenti che sanno di tanta ironia hanno morso più baci
Io non ho bisogno di denaro. Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapien… di fiori detti pensieri, di rose dette presenze,
Ho conosciuto Gerico, ho avuto anch’io la mia Palestina, le mura del manicomio erano le mura di Gerico e una pozza di acqua infettata
La mia poesia è alacre come il fuo… trascorre tra le mie dita come un… Non prego perché sono un poeta del… che tace, a volte, le doglie di un… sono il poeta che grida e che gioc…
Ho conosciuto in te le meraviglie meraviglie d’amore sì scoperte che parevano a me delle conchiglie ove odoravo il mare e le deserte spiagge corrive e lì dentro l’amor…
Corpo, ludibrio grigio con le tue scarlatte voglie, fino a quando mi imprigionerai? anima circonflessa, circonfusa e incapace,
Ritorna, che cantar canzone di vo… Dentro l’acqua del Naviglio io vo… Perché tu sia riesumato dal vento. Ritorna a splendere selvaggio E giusto ed equo come una campana,
Io sono una città nera e una rondine notturna. Qualche ragazzo mi sorride e allora divento volpe canterina. Un mare di pesci
Del tutto ignari della nostra esis… voi navigate nei cieli aperti dei… e delle nostre squallide ferite voi fate un balsamo per le labbra… Non vi è da parte nostra conoscenz…
O maledici, Dio, che mi ha tradit… quella che beve la mia stessa acqu… quella che beve il mio dialogo dol… quella che è pura e senza sentimen… Maledicila in te come non figlia,
Chi ti scriverà, luce divina che procedi immutata ed immutabile dal mio sguardo redento? Io no: perché l’essenza del posses… di te è “segreto” eterno e inaffer…
Un’armonia mi suona nelle vene, allora simile a Dafne mi trasmuto in un albero alto, Apollo, perché tu non mi fermi. Ma sono una Dafne