E verde e fosca l’alpe, e limpido… e traverso gli abeti tremola d’oro… Cantan gli uccelli a prova, stormi… precipita la scesa nel vallone di… Ecco le bianche case. La giovine…

Il poeta, o vulgo sciocco, Un pitocco Non è già, che a l’altrui mensa Via con lazzi turpi e matti Porta i piatti

Co 'l raggio de l’april nuovo che… Roseo la stanza tu sorridi ancora Improvvisa al mio cuore, o Maria… E il cuor che t’obliò, dopo tant’o… Di tumulti oziosi in te riposa,

Ne l’aula immensa di Lussor, su '… roggio di Ramse il mistico serpent… sibilò ritto e 'l vulture a sinist… volò stridendo, e da l’immenso serapèo di Memfi,

Tu parli; e, de la voce a la molle… lenta cedendo, si abbandona l’anim… del tuo parlar su l’onde carezzevo… e a strane plaghe naviga. Naviga in un tepor di sole occiduo

Oh quei fanali come s’inseguono accidiosi là dietro gli alberi, tra i rami stillanti di pioggia sbadigliando la luce su 'l fango! 5 Flebile, acuta, stridula fischia

O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti

Tra le nubi ecco il turchino Cupo ed umido prevale: Sale verso l’Apennino Brontolando il temporale. Oh se il turbine cortese

Su le dentate scintillanti vette salta il camoscio, tuona la valang… da’ ghiacci immani rotolando per l… selve croscianti: ma da i silenzi de l’effuso azzurr…

Lina, brumaio torbido inclina, Ne l’aer gelido monta la sera: E a me ne l’anima fiorisce, o Lin… La primavera. In lume roseo, vedi, il nivale

O che tra faggi e abeti erma su i… Smeraldini la fredda orma si stamp… Al sole del mattin puro e leggero, O che foscheggi immobile nel giorn… Morente su le sparse ville intorno

L’albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da’ bei vermigli fior, nel muto orto solingo

Surge nel chiaro inverno la fosca… e il colle sopra bianco di neve ri… È l’ora soave che il sol morituro… le torri e 'l tempio, divo Petroni… le torri i cui merli tant’ala di s…

L’albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da’ bei vermigli fior, nel muto orto solingo

Tra le battaglie, Omero, nel carm… la calda ora mi vinse: chinommisi… in riva di Scamandro, ma il cor mi… Sognai, placide cose de’ miei nove… Non più libri: la stanza da ‘l sol…