#ScrittoriItaliani
Ne l’aula immensa di Lussor, su '… roggio di Ramse il mistico serpent… sibilò ritto e 'l vulture a sinist… volò stridendo, e da l’immenso serapèo di Memfi,
Su 'l castello di Verona Batte il sole a mezzogiorno, Da la Chiusa al pian rintrona Solitario un suon di corno, Mormorando per l’aprico
No, forme non eran d’aer colorato… garrule e mosse al vento: ninfe er… E quale iva salendo volubile e cer… velata emerse Teti da l’Egeo gran… e qual balzava da la palpitante sc…
Roma, ne l’aer tuo lancio l’anima… accogli, o Roma, e avvolgi l’anima… Non curïoso a te de le cose piccol… chi le farfalle cerca sotto l’arco… Che importa a me se l’irto spettra…
Co 'l raggio de l’april nuovo che… Roseo la stanza tu sorridi ancora Improvvisa al mio cuore, o Maria… E il cuor che t’obliò, dopo tant’o… Di tumulti oziosi in te riposa,
Tu parli; e, de la voce a la molle… lenta cedendo, si abbandona l’anim… del tuo parlar su l’onde carezzevo… e a strane plaghe naviga. Naviga in un tepor di sole occiduo
Dunque d`Europa nel servil destin… Tu il riso atroce e santo O di Ferney signore, e, cittadino Tu di Ginevra, il pianto Messaggeri inviaste, onde gioioso
Oh quei fanali come s’inseguono accidiosi là dietro gli alberi, tra i rami stillanti di pioggia sbadigliando la luce su 'l fango! 5 Flebile, acuta, stridula fischia
Dolce paese, onde portai conforme l’abito fiero e lo sdegnoso canto e il petto ov’odio e amor mai non… pur ti riveggo, e il cor mi balza… Ben riconosco in te le usate forme
Corron tra 'l Celio fosche e l’Av… le nubi: il vento dal pian tristo… umido: in fondo stanno i monti alb… bianchi di nevi. A le cineree trecce alzato il velo
Poi che un sereno vapor d’ambrosia da la tua coppa diffuso avvolsemi, o Ebe con passo di dea trasvolata sorridendo via; non piú del tempo l’ombra o de l’a…
L’albero a cui tendevi la pargoletta mano, il verde melograno da’ bei vermigli fior, nel muto orto solingo
Come, quando su’ campi arsi la pia Luna imminente il gelo estivo info… Mormora al bianco lume il rio tra… Riscintillando tra le brevi sponde… E il secreto usignuolo entro le fr…
O bella a’ suoi be’ dì Rocca Paol… Co’ baluardi lunghi e i sproni a s… La pensò Paol terzo una mattina Fra il latin del messale e quel de… –Quel gregge perugino in fra i bur…
Solenni in vetta a Monte Mario st… nel luminoso cheto aere i cipressi… e scorrer muto per i grigi campi mirano il Tebro, mirano al basso nel silenzio Roma