#ScrittoriItaliani
Scalza varcando da sabbie lunari, Aurora, amore festoso, d’un’eco Popoli l’esule universo e lasci Nella carne dei giorni, Perenne scia, una piaga velata
Potrebbe esserci sulla falce Una lucentezza, e il rumore Tornare e smarrirsi per grandi Dalle grotte, e il vento potrebbe Dall’altro sale gli occhi arrossar…
Dalla spoglia di serpe Alla pavida talpa Ogni grigio si gingilla sui duomi.… Come una prora bionda Di stella in stella il sole s’acco…
Sei comparsa al portone In un vestito rosso Per dirmi che sei fuoco Che consuma e riaccende. Una spina mi ha punto
Tutto ho perduto dell’infanzia E non potrò mai più Smemorarmi in un grido. L’infanzia ho sotterrato Nel fondo delle notti
Di che reggimento siete fratelli? Parola tremante nella notte Foglia appena nata
E per la luce giusta, Cadendo solo un’ombra viola sopra il giogo meno alto, La lontananza aperta alla misura, Ogni mio palpito, come usa il cuor…
Vi arriva il poeta e poi torna alla luce con i suoi c… e li disperde Di questa poesia mi resta
Un’intera nottata buttato vicino a un compagno massacrato con la sua bocca
Migliaia d’uomini prima di me, ed anche più di me carichi d’anni, Mortalmene ferì Il lampo d’una bocca. Questo non è motivo
Nude, le braccia di segreti sazie, A nuoto hanno del Lete svolto il… Adagio sciolto le veementi grazie E le stanchezze onde luce fu il mo… Nulla è muto più della strana stra…
Mi tengo a quest’Albero mutilato abbandonato in questa dolina che ha il languore di un circo prima o dopo lo spettacolo
M’illumino d’immenso.
Il cuore ha prodigato le lucciole s’è acceso e spento di verde in verde ho compitato Colle mie mani plasmo il suolo
A solitudine orrendo tu presti Il potere di corse dentro l’Eden, Amata donatrice. Hai visto spegnersi negli occhi mi… L’accumularsi di tanti ricordi,