C’è una faccia maligna dietro una sedia della mia anima, una faccia che ride di chiunque. Idioti e allocchi che corrono sempre dietro
Meco ragiona il veglio d’una spezie di pomi. E dice: “Nasce in arbore di mezzana statura, e fior bianche… La dolcezza del frutto
Un falco stride nel color di perla… tutto il cielo si squarcia come un… O brivido su i mari taciturni, o soffio, indizio del súbito nembo… O sangue mio come i mari d’estate!
Dolore, dove sei? Qui non ti vedo… ogni apparenza t’è contraria. Il s… indora la città, brilla nel mare. D’ogni sorta veicoli alla riva portano in giro qualcosa o qualcun…
Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove
Nella mia giovinezza ho navigato lungo le coste dalmate. Isolotti a fior d’onda emergevano, ove raro un uccello sostava intento a prede… coperti d’alghe, scivolosi, al sol…
Gli occhi sfiorano l’Infinito e il cuor geme, tant’è forte il ricordo di giorni d’Estate pieni a scaldar pensieri su carovane immaginarie
Vaghe stelle dell’Orsa, io non cr… Tornare ancor per uso a contemplar… Sul paterno giardino scintillanti, E ragionar con voi dalle finestre Di questo albergo ove abitai fanci…
Impronta umana e cuore felino nella notte dove la luna illumina il tempo il nostro scandire
NON odi cupi bràmiti interrotti di là del Serchio? Il cervo d’ung… si sépara dal branco delle femmine e si rinselva. Dormirà fra breve nel letto verde, entro la macchia…
La bocca che prima mise alle mie labbra il rosa dell’auror… ancora in bei pensieri ne sconto il profu…
Invecchiando mi diedi al vino ma non avevo colpa di preferire il vino a un uomo che mi tradiva con la cugina. Lei era polposa e fresca
Non ti dispiaccia che parli il tuo… non ti dispiaccia che io porti pie… e che con essa tutta mi ragioni, io sono nell’inferno e ora faretra reggo d’amore ed ora sinfonia;
Fantasia della donna che balla, e… che è suo padre e una volta l’avev… e l’ha fatta una notte, godendo in… Lei s’affretta per giungere in tem… e ci sono altri vecchi che attendo…
Imiei carmi son prole delle foreste, altri dell’onde, altri delle arene, altri del Sole,
Certo un mistero altissimo e più f… dei nostri umani sogni gemebondi governa il ritmo d’infiniti mondi gli enimmi della Vita e della Mor… Ma ohimè, fratelli, giova che s’af…
Perdonatemi perdonatemi perdonatem… vi amo, vi avrei amato, vi amo ho per voi l’amore più sorpreso più sorpreso che si possa immagina… Vi amo vi venero e vi riverisco
Nelle vene già quasi vuote tombe L’ancora galoppante brama, Nelle mie ossa che si gelano il sa… Nell’anima il rimpianto sordo, L’indomabile nequizia, dissolvi;
S’incarna nel bouquet di gigli il tuo profilo, era l’ardenza e l’oblio, la voce di dentro che bussava forte alla notte,
Tutto ho perduto dell’infanzia E non potrò mai più Smemorarmi in un grido. L’infanzia ho sotterrato Nel fondo delle notti
Sono tornato là dove non ero mai stato. Nulla, da come non fu, è mutato. Sul tavolo (sull’incerato a quadretti) ammezzato
O graziosa luna, io mi rammento Che, or volge l’anno, sovra questo… Io venia pien d’angoscia a rimirar… E tu pendevi allor su quella selva Siccome or fai, che tutta la risch…
Amai trite parole che non uno osava. M’incantò la rima fiore amore, la più antica, difficile del mondo Amai la verità che giace al fondo,
Non so perché quella sera, fossero i troppi profumi del banch… irrequietezza della primavera... un’indefinita pesantezza mi gravava sul petto,
Sono venuta a Parigi per dimentic… ma tu ostinato me ne intridi ogni… Sei la chimera orrida delle gronde… sei l’angelo che invincibile sorri… Veniamo a patti (il contadino e il…
Tre casettine dai tetti aguzzi, un verde praticello, un esiguo ruscello: rio Bo, un vigile cipresso.
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
La donzelletta vien dalla campagna… In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca i… Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole,
Laudato sia l’ulivo nel mattino! Una ghirlanda semplice, una bianca tunica, una preghiera armoniosa a noi son festa. Chiaro leggero è l’arbore nell’ari…
Non credo che questo sia il fischio del bracconiere. C’è troppa nebbia. Comunque (qui son le carte) finite voi la partita. Io