Padre degli dei abbi pieta’ degli eroi questa sera non c’e’ la luna la campagna e buia si cammina distanziati

Nel broccato nero fremente di tenerezza l’ultimo respiro di pace invoca l’amore nel cuore infranto

Non voglio piu’ credere nell’identita’ tra cose e parole non voglio piu’ navigare i dogmi di verita’ rivelate sono stanco di subire

nel santuario dell’ esistenza il giorno si illumina squillano le trombe rullano i tamburi

Nell’annientamento dell’estasi la realta’ ferita piagata ci avvolge penetra i nostri sentimenti

Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita

l’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione

Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e

Nell’eterno favolare dello spirito vorrei andare dove il tempo non es… per non avere dietro alle spalle questa forza vitale che giorno dopo giorno

Unione Europea sogno sospeso sogno infranto Europa del pianto Unione Europea

in questo palcoscenico dove le ore di una nuova notte guardano la luna dell’ esistenza l’intelligenza cosmica riflette la luce spirituale

Nel mare dell’intelligenza si agitano forze oscure arginate con rive di fuoco che promuovono tecniche sempre piu’ raffinate

Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito

L’energia prorompente della primavera da impulso ad un nuovo rigoglio vegetativo scioglie

Il valore tenebroso della morte sta oscurando il valore solare della vita