Quell’arboscel che in le solinghe… All’aria spiega i rami orridi ed i… E d’odor vince i pin, gli abeti e… E lieto e verde al caldo e al ghia… Il nome ha di colei che mi prescri…

Vo navigando un mar d’aspri martir… In fragil barca, perigliosa e grav… Col vento impetüoso de’ desiri. E voi, che avete del mio côr la ch… Me ritenete al fin come vi piace,

1- Sforzasi1 alcuno allo inimico p… Con forza il freno più che con ing… Così il vecchio Priámo e il forte… Cercavano smorzare il greco sdegno… Ma in altro modo si sforzò Nestor…

Alcun non può saper da chi sia ama… quando felice in su la ruota siede… però c’ha i veri e i finti amici a… che mostran tutti una medesma fede… Se poi si cangia in tristo il liet…

Perchè simili siano e degli artigl… E del capo e del petto e delle piu… Se manca in lor la perfezion del l… Riconoscer non vuol l’aquila i fig… Sol’una parte che non le somigli,

Or che la terra di bei fiori è pie… E che gli augelli van cantando a v… Il mar s’acquêta e l’aria s’assere… Io, miser! piango in questi boschi… E notte e giorno e dal mattino a s…

Poich’io non posso con mia man toc… Nè dirti a bocca il dolor che mi a… Tel voglio noto far con penna e ca… Doglioso e mesto, pien d’affanni o… Meno mia vita afflitta e sconsolat…

1- Chi veder vôle un bel giardino… Che sia de’ riguardanti all’occhio… D’ordini il veggia e varietadi pie… Che con tal varïar si fa più ornat… Così un poema sta, nè più nè meno,

Deh chi sent’io, mie dolci rive am… Che pur di sen vi svelle Mio bel Genebro, e ’n quelle Altre il ripon di voi tanto nemich… E di voi meno apriche?

Felice stella, sotto cui ’l sol na… Che di sì ardente fiamma il cor m’… Felice chiostro, ove i bei raggi p… Il primo nido in che nascendo giac… Felice quell’umor che pria gli pia…

Spirto gentil, che sei nel terzo g… Del ciel fra le beate anime asceso… Scarco del mortai peso. Dove premio si rende a chi con fed… Vivendo, fu d’onesto amore acceso;

Lasso, i miei giorni lieti e le tr… Notti che i sonni già mi fêr soavi… Quando nè amor nè sorte m’eran gra… Nè mi cadean dagli occhi ardenti s… Come, perch’io2 continuo, dalle sq…

Lasso, che bramo più, che più vogl… Se nulla cosa di voler mi resta, E son, senza desir, pien di disio? Amor mi tien pur sempre in gioja e… Che brami dunque, disïosa voglia?

Alberte, proles inclyta Caesarum, utraque nam tu gente propagini ostendis Augustos fuisse nobile principium tuorum, hac luce mecum laetitiam cape,

Nel tempo ch’era nuovo il mondo a… e che inesperta era la gente prima… e non eran l’astuzie che sono ora; a piè d’un alto monte, la cui cima parea toccasse il cielo, un popol,…