Coltivano le terre, le stanche braccia di contadini martoriati da immani fatiche, nelle afose e ribollenti arie
Concordio Se llama Mi pene Mi pene Se llama
Il giorno schietto d’inverno inasprisce le carraie, aguzza il taglio della pietra, sopra i poggi pelati brucia i pochi fili d’erba.
Ti sia questa sete proibita se già credi che non berrai più, mio giovane amico innamorato in questa festa che è la mia tortu… Non giova al puledro il seno cavo
Tra le circonvoluzioni di quel velluto morbido che diciamo tuttavia corteccia il tessuto deve aver ceduto
Se pensi ch’io mi sbagli guarda il fondo del bicchiere, il giardino di conchiglie, affiora il lezzo di lavanda, il canto di balene.
Lavare bene le articolazioni Le ossa La carne. Levare ciò che non Occorre più.
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
Io che ho sempre scritto diari, per sigillare tutto quanto mi rend… Io che sono tutto bianco o nero: mi basta un nulla per volare, ma n… Io che corro alla scrivania per no…
Brilli di vita “ O donna distinta dal tutto” Fugace illusione e simulacro amoroso Scaldi la carne
È la tua temerarietà Nell’affrontare le difficoltà. È vita, Speranza in una via smarrita Di imparare ad imparare.
La luna negli occhi tuoi, Il sole nelle parole tue Gelide dell’aridità deserta D’una stella abbandonata In un oceano di astri.
Odio il mio sé, e lo confesso. Il tormento stride sulle mie corde emotive; l’estenuazione di aver coscienza di
Il tuo sguardo è così profondo che mi scruta fino al cuore. Allora abbasso gli occhi. Ma è troppo tardi. Il mio cuore si è già profumato,
Mi manchi Vorrei dirti che mi manchi Non so come stai E mi manca saperlo Mi manca il tuo sorriso
Lasciati amare, Lesbia, e vivere e i commenti dei vecchi, invidiosi valgano le monete più misere. Giorni seguono giorni luminosi ma esaurito il nostro breve moment…
Freddo Natale Freddo Natale che scendi dal cielo Solstizio d’Inverno morte del Sole
Il tossico amore di un fiore per l… Il vento a scompigliare lo stelo s… Germoglio assassino comparso nella… Un’ape si avvicina, sosta e perisc… Viola il cielo a ciel sereno, all’…
sole e luna da sempre regolatori del tempo e dello spazio modificano e svelano i segreti sacramenti
Liberai il pensiero dalle spire del serpente, quando dagli occhi di un altro essere percepii la paura,
Il soffione si sperde, rimacina veli di spilli in sprigne pennellate sui muri raspati di Milos nel vento di Nord– Est;
Le due fazioni al culmine dell’ace… tra fiamme, scoppi e odor di morte… per un istante sotto le colonne di… ascoltare il canto sgomento della… non trova più l’albero, il suo nid…
Tra le braccia tue evanescenti, Giaccio Addormentato sperando Di portare il tuo profumo Nei sogni maledetti miei, Ma in un campo di solitudine
M’apre talor madonna il suo celest… Riso fra perle e bei rubini ardent… E l’orecchio inchinando a’ miei la… Di vago affetto il ciglio adorna e… Ma non avvien però ch’in lei si de…
Mi fa da culla Il mare dell’onirico, Ed ogni filosofia e domanda È posta sotto altri fondamenti. Io sono l’inventore
S’a sdegno voi prendete Ch’il cor vostro vi chieda, L’imagin vostra almen mi si conced… Ma chi fia che l’ammiri, L’ami e se ’n mostri vago
Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
... l’azzurro che si dipana piano E sul declivio l’albero lontano [ Accanto un fiore_esitante_(e solit… 4-7-’23 Muto e ripetuto (s.sciandr…
Intorn’ad una fonte, in un pratell… di verdi erbette pieno e di bei fi… sedean tre angiolette, i loro amor… forse narrando, e a ciascuna 'l be… viso adombrava un verde ramicello
Cercate i fonti e le secrete vene De l’ampia terra, o ninfe, e ciò c… Di prezïoso il mar ch’intorno inon… I salsi lidi e le minute arene; E portatelo a lei, che tal se ’n v…