Si spengon gli uccelli come dischi finiti, richiami tardivi di debole nido, che al Sole, di fretta,
Chi serrar pensa a’ pensier vili i… Apra in voi gli occhi e i doni in… Uniti in voi contempli, e ’n lui c… Sentirà nove brame e novo amore: Ma, se passar nel seno estremo ard…
Amor, la tuo beltà non è mortale: nessun volto fra noi è che pareggi l’immagine del cor, che ’nfiammi e… con altro foco e muovi con altr’al…
Generazioni nascono e muoiono e a restare di noi sono solo atomi di azoto e carbonio dispersi nei sussurri anonimi
Ti ho dato appuntamento senza dirt… e sono qui in anticipo da tanto perché so che non verrai ma non so quando
Felice stella, sotto cui ’l sol na… Che di sì ardente fiamma il cor m’… Felice chiostro, ove i bei raggi p… Il primo nido in che nascendo giac… Felice quell’umor che pria gli pia…
Mi piace l’opera di Eliot tutta
Giovene incauto e non avvezzo anco… Rimirando a sentir dolcezza eguale… Non temea i colpi di quel raro str… Che di sua mano Amor polisce e do… Né pensai che favilla in sí breve…
(Rifiuto) Me aparté (simplificando dédalos en un no) pero ahora el rechazo
Ritmi di chiaro scuro, il lampo di un faro e la punta su un calamaio liberano un segnale raro,
E di Settembre non volli tornare alla foglia rossa che s’affolta nel risciaquìo di pozze,
Roma, ne l’aer tuo lancio l’anima… accogli, o Roma, e avvolgi l’anima… Non curïoso a te de le cose piccol… chi le farfalle cerca sotto l’arco… Che importa a me se l’irto spettra…
Il canto popolare (1952-1953) Pier Paolo Pasolini Pier Paolo Pasolini Improvviso il mille novecento cinquanta due passa sull’Italia:
nel santuario dell’ esistenza il giorno si illumina squillano le trombe rullano i tamburi
Ibernati, incoscienti, inesistenti… proveniamo da infiniti deserti. Fra poco altri infiniti ci apriran… ali voraci per l’eternità. Ma qui ora c’è l’oasi, catena
Poiché madonna sdegna, Fuor d’ogni suo costume, Volger in me de’ suoi begli occhi… Qualch’arte, Amor, m’insegna, Ond’io del vago lume
Io fui nel giorno alto che vive oltre gli abeti, io camminai su campi e monti di luce— Traversai laghi morti – ed un segr…
Mentre stai camminando cammina, mentre stai leggendo leggi.
Non è più tempo, Amor, che ’l cor… né che beltà mortal più goda o tem… giunta è già l’ora strema che ’l tempo perso, a chi men n’ha… Quante ’l tuo braccio dammi,
Sono venuto all’esistenza, nudo ep… con innocenza e inconsapevole, bagnato del sangue di mia madre, i vecchi mi hanno sentito piangere… Non sono venuto in questa sfera sc…
Ti auguro di ritrovare la voce della Poesia dove il suono non sia frastuono, dove le parole s’assottigliano nel cigolio d’imposte,
Non fermerai la mia vita Anche se posso farla finita Non sarà per te Non mi fermerai mai più Respirerò
Odio amore bonta’ ti cadono adosso nemmeno te ne accorgi sei troppo preoccupato a spargere la tua rugiada
Pantani di bitume innaffia l’acqua… crosciando violenta sui catrami sm… Come sporcizia laida e incrostata, scalcina la grazia dai prometei vo… Oltre la cupola, sferzata dai nimb…
Ormai sfibrate le asole e sapienti Rammendi qua e là – ma gli abiti Sembravano come nuovi. Egli Accurato ogni sera li deponeva Sopra una sedia – quali
Corridoio infinito, pavimento lust… Piedi silenziosi lo calpestano. Tanti in giro ma nessuno conosce l… Bozza di bonario sorriso ad ogni m… La solitudine fa compagnia quando…
Sta forse nel non essere l’immensità di Dio?
Non basta un abbraccio caloroso per riportare i tempi passati nei quali eravamo abituati a uscir sempre, pur solo per un br… attimo.
Respir lento, sì profondo; l’odor sento e gli occhi: il mondo. Sono tonto,
Un calore improvviso fu totalità d… difficile capire cosa fosse o da dove venisse. La vista a strati di tulle la testa sospesa dall’assenza di g…