Unione Europea sogno sospeso sogno infranto Europa del pianto Unione Europea
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e
ogni cosa fluisce e rifluisce tutto s’alza e cade la terra si dissolve nell’acqua l’acqua nel fuoco il fuoco nell’aria
Per molto tempo insieme vagabondammo io e la mia ostinata voglia di capire poi stanco estenuato
Seme germinatore espandi nel mondo il tuo amore continua non ti fermare.. non ti arrendere
Nell’eterno favolare dello spirito vorrei andare dove il tempo non es… per non avere dietro alle spalle questa forza vitale che giorno dopo giorno
Dal vagito universale dell’esisten… s’innalza un canto di dolore che percorre la via maestra spingendoci al bene segretamente avvolge l’anima
Come grottesche figure ci muoviamo dimentichi della verita’ che fino a ieri orgogliosamente esibivamo
Cattedrali del consumo ristoro dell’anima e fine delle nostre fatiche contenitori dei nostri desideri la loro voce un silenzio
a cosa servono i poeti con le loro imbarcazioni cariche di sogni se poi nessuno vi puo’ salire a cosa servono i poeti
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
ricordo ricordi lontani ricordo sogni che sfuggono dalle mani ricordo una casa
Societa’ finalizzate produttive a rischio limitato per azioni a nome collettivo
l’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
Spesso nella mente risuona il canto di mia madre l’odore del suo abbraccio mi innalza verso il cielo per un attimo mi sembra