Chiusi, come le donne dei soldati aspettano, austeri monoliti lontani come volti di antenati osservano, esercito di statue, foglie di remoti sogni dispersi
come una minaccia l’anima diafana che preme da fuori in attesa di qualcosa che non vogl… all’afelio di una lontanissima orb…
L’ Estate terminò nelle vedute fiammeggianti di un sol bianco dal brillío assai carico, e tacque la terra, il cielo ed il… nel veder l’amor terminare
SONO UN PAPAVERO Guardami —non strapparmi da quel che sono— Quattro petali rossi bastano per essere
yo te cambiare ser seis letras y e… vida por ti pasara yo te cambiare… nueva te habre de encontrar yo te… de nacimiento y te hare nacer desp… noviazgo por mucho tiempo yo no ca…
Lo so, io mento, tu non sei, Non sei il mio sogno Che calpesta questo suolo E l’ostinazione e la malattia, E la possibilità la guarigione.
E’ tempo che l’erba chiede aiuto e la quercia ti sorride e Tu spegni la tivù!
C’è una luna enorme e incredibilmente bassa che nelle no… si staglia nel cielo del Kuwait. Forse la sera si abbassa per dare… alberi e alle piante che hanno sub…
Era sera, fresca e silenziosa; in solitudine, dopo sorrisi e chiasso con amici, sento una cosa, e fermo a guardar e sentir mi misi… nella tarda sera il freddo si posa…
Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
Visti dal cielo, siamo abbastanza storti, stolti, goffi, corti, deviati e contorti. Siamo affannati,
Celi il tuo volto dietro ali di farfalla, la forma ovale, l’espiro greve, si colma l’occhio di lumini,
La mia debolezza È una notte di luna piena, Magnifica e paurosa Dolce e potente. La mia debolezza
Il Nocciolo Il Nocciolo è vita È l’alma che prosegue estesa diffonde
Mi fa da culla Il mare dell’onirico, Ed ogni filosofia e domanda È posta sotto altri fondamenti. Io sono l’inventore
E verde e fosca l’alpe, e limpido… e traverso gli abeti tremola d’oro… Cantan gli uccelli a prova, stormi… precipita la scesa nel vallone di… Ecco le bianche case. La giovine…
Che ansia quando mi siedo davanti a quel foglio bianco, finché non poggio la matita; poi rido nervoso, quindi vaglio
Mi ricordo di averti seguita quel giorno nel cuore del caldo dietro i bimbi che si rincorrono capelli neri, figura snella ad Ur, sul baluginio dei muri
Anch’io mentre di notte Contemplo da Gignese Le buone maniere del lago Maggior… La sua quieta disperazione, Penso che volentieri
Sordo è il suono dell’opaca nebbia. Di un lutto indifferente avvolge gli scheletri spogliati delle vanità e dei clamori estivi.
Una linea delicata e invisibile di… dei tuoi occhi rotondi e colora con acqua e fiori il tuo… Un segreto giace sulle tue labbra, come il cielo di un pianeta lontan…
Mi piacerebbe poter deviare la luce del sole quando sto per invertire la rotta. Mi piacerebbe poter cambiare le mie parole quando non sono in grado di dirle. Mi piacerebbe poter mutare ...
Io guardo le mie Monotone realtà Cercando di controllare Ciò che non ha senso, Quello che si esprime solo
Il funambolo in punta di piedi sospeso tra cielo e terra fa il suo spettacolo davanti occhi increduli.
fai la nausea? perdi (coerente) e meglio a uno e 4) niente fa niente (per altro imbarazzante
Oggi su Marte mi sfiora la tempes… non c’è che un filo d’erba a scompigliare nuvole conchiuse in granati barattoli di… i colori sono pozze di ematite
Mescola semina Su e giù su e giù Mescola semina Su e giù Il re è caduto e si è fatto
L’Astronomia è il passatempo dei villani, aleggia grata al sole di collina come canto di gallina
Nei luoghi chiusi dei monti mi hanno raggiunto mi hanno chiamato toccandomi ai piedi. Sulle orme incerte delle fontane
Tra le braccia tue evanescenti, Giaccio Addormentato sperando Di portare il tuo profumo Nei sogni maledetti miei, Ma in un campo di solitudine