Mi piacerebbe poter deviare la luce del sole quando sto per invertire la rotta. Mi piacerebbe poter cambiare le mie parole quando non sono in grado di dirle. Mi piacerebbe poter mutare ...
L’aspetto sotto sopra Di chi porta il Segno, Irriso ad un passo Dalla comune comprensione. Indosso la maschera
Visti dal cielo, siamo abbastanza storti, stolti, goffi, corti, deviati e contorti. Siamo affannati,
Cos’è essenziale... non tradire le proprie opportunità vivendole con fama di bisogno, non rammaricarsi dinnanzi all’altro che soffre, è essenziale continuare, essenziale guardare alla p...
Una lunga sfilata di monti Mi separa dai diritti Pensavo l’altro giorno osservando Il lago Maggiore e le Alpi Nel volo tra Roma e Parigi
Giornata uggiosa Atti senza indugio Scoperta di nuovi viaggi Ad est. Siamo le scale che devi percorrere
Gli Archi de Roma, da tempio di storia a inno de malinconia, sepolte memorie e frettolose scene
In cuor mio sotto il muro di Rabbia c’è Amore. È piccolo, chiuso in una biglia.
Colsi, chino, la bellezza, tutta chiusa in una sfera, dispersa nella bufera aprilina d’una brezza.
Chissà se la volontà s’incrini all’impotenza del volere dinnanzi al fatto necessario, o se l’atto sempre sia contrario al caotico destino.
Quello che ho trovato oltre la porta non eri più tu tu non eri già più
“E il caffè dove lo prendiamo?” Chiede quella più debole, più anzi… Stanca di camminare. Alla casa de… Là dietro piazza di Siena. Non si erano accorte della mia pre…
Le tante notti Passate tra bui saturi di presenze… Emanazioni spirituali di ricordi Che dirompono da profondità insond… Alla fine, come una platea di fant…
Al vento, sull’argine del tempo fra il pensiero ed il sogno udimmo battere nella mesta, senza luna o luce alcuna
yo te cambiare ser seis letras y e… vida por ti pasara yo te cambiare… nueva te habre de encontrar yo te… de nacimiento y te hare nacer desp… noviazgo por mucho tiempo yo no ca…
Tra le orde barbariche di giovani cadetti, si fan strada le armi cupe che portaron alla rovina. Entrai in casa, mi rinchiusi
Stanno riaprendo gli ossari dei ve… ogni parola pronunciata diventa ri… Il rifiuto dell’omicidio, del punt… del costruire nemici attraverso or… tutto viene bandito
Attraverso la Scienza gli uomini comprendono la loro nat… Attraverso la Fede gli uomini scoprono la loro vera a…
Coltivano le terre, le stanche braccia di contadini martoriati da immani fatiche, nelle afose e ribollenti arie
Ti sia vietato inizio Se non sopporti la notte, E dare voce alle cose Se aspiri alla verità. Non temere l’oscuro
Odio il mio sé, e lo confesso. Il tormento stride sulle mie corde emotive; l’estenuazione di aver coscienza di
SONO UN PAPAVERO Guardami —non strapparmi da quel che sono— Quattro petali rossi bastano per essere
Vita, ti ho amato un tempo quando fosti sogno fra nuvole e le stelle. Iride diurno,
Nei meandri più bui, urtai l’ultimo sogno. Le porte si chiusero sul mondo, lasciando il tenue raggio nullo nella sua presenza.
Ho perso quella frenesia Che m’imponeva di conoscerti. Forse la mia luce Era troppo solare Per me non essere inghiottita
Queste stelle Sono fulmini Che schiariscono E polverizzano I miei peccati.
Sono fiori di vetro i tuoi occhi Le tue mani bellissimi steli di gh… Nello scrigno dei tuoi pensieri forse risuona a volte anche il mio… Chissà in quale commedia che tu
Che ansia quando mi siedo davanti a quel foglio bianco, finché non poggio la matita; poi rido nervoso, quindi vaglio
Nel piccolo spazio ricavato da tante manie si dimena il mio cuore malato: sussulta, salta, trema, si arresta… Nello strappo delle coronarie che…
Quando l’ombra s’allunga, L’ultima porta s’apre: Sui pascoli erbosi Le amabili macerie celano Le lacrime furiose tue,