Poiché dolcezza e ira sono conseguenza della disobbedienza, e la disobbedienza, dell’ingiustizia
L’infinito... è una bolla misera, ubriaca, affranta.
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Con Bacco e Flora ho un contenzioso. A lui devo, un di di festa e del buon vino.
Ho chiesto alle stelle di Castore e Polluce, dove ci porta questa via, dove conduce. Nel mentre in cui
Potete scalare una vetta, la più alta, con una corda o le sole vostre dita. Doppiare Capo Horn
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
Ci sono stronzi ovunque: a destra, al centro e a sinistra. Poi, altrove e tra loro, ci sono i fiori che sbocciano. Quando fate il salto...
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Se togli tutto ad un uomo inevitabilmente, diverrà, un dittatore! Prima di tutto verso se stesso.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
I matti stelle cadenti sulla riva, sul bordo tutto in salita della normalità.