Cristo d’ ombra
Cristo d’ombra
e’ croce
sullo specchio
delle foreste;
e’ respiro di cerbiatto,
soffio d’albero
con le spire invecchiate
a volteggiare,odorose,
tra le spore di piante
e gli aghi verdi
di abeti;
e’ croce
sul sentiero,
e si posa, romita
su un ruscello
ad asciugare il sudore
del cammino
e intona
sonorità
agli angoli di croce;
tra penombra,
soffio di fronda
al vento,
alito
appreso
di animale in fuga,
respiro d’uomo
laborioso, teso,
mentre, d’incanto
espande il soffio
che sublima il respiro
e soffoca il lamento,
ed e’ un momento,
passo, rintocco e solco eterno;
un angolo di croce
sopra ogni fermento
distende, quieto,
il passato, che fu sofferto,
si fa varo aperto,
infine, segno scoperto.
Piatra Neamt -22 Luglio 2008
