Desideri senza pretese ci han forgiati. Seduti, su un altare di gradini
Con la mia sorte, cercando gli angeli tra i desideri. Truccando il due, noi due, cercando
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Dieci piccoli indiani andarono al parco, uno rimase appeso, ancorato nel fango.
La vita é come una patatina al for… Lo sai che fa male. Ma come fai a non mangiarla.
Libertà, diritti, catene, oppressi fardelli e anime “ubriache”.
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
L’infinito... è una bolla misera, ubriaca, affranta.
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Se togli tutto ad un uomo inevitabilmente, diverrà, un dittatore! Prima di tutto verso se stesso.
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Se lo cercherai, lo troverai ai bordi delle strade o su di un gozzo acceso, mente nei suoi balocchi,